INCIDENTE AIR FRANCE 1° GIUGNO 2010
05/04/2011Il BEA (Bureau d'Enquete Aeronautique francese - omologo della nostra ANSV) ha annunciato che nelle scorse 24 ore sono stati identificati i resti di una buona parte dell'Airbus perso lo scorso anno nell'Atlantico meridionale.
La nave Alucia proveniente da Seattle e i suoi tre batiscafi Remus avevano iniziato le ricerche lo scorso 25 marzo. Questa volta le ricerche sono iniziate con una filosofia diversa rispetto alle precedenti, partendo dall'ultima posizione conosciuta e cercando il relitto piuttosto che i registratori dei dati di volo.
Secondo Jean-Paul Troadec (direttore del BEA), i rottami sono sparsi in un'area piuttosto concentrata cosa che dovrebbe facilitare il ritrovamento anche dei registratori di bordo. I resti di ali e motori individuati sono confermati dal BEA come appartenenti all'Airbus A330-203 F-GZCP del volo AF447 inabissatosi il primo di giugno del 2010 con 228 persone a bordo (4 marzo 2011).