FONDO VOLO – INGIUSTIZIA E’ FATTA!

Il disegno di legge sulla Finanziaria 2008 è stato definitivamente approvato dal Senato della Repubblica il 21 dicembre 2007.

Nel corpo dei tre maxiemendamenti sottoposti a voto di fiducia – con l’indicazione di comma n.° 503 - è passato anche il famigerato art. 60 nella formulazione originaria e già comunicatavi.

Una formulazione che – a detta dei molti legali interpellati – è ritenuta incostituzionale e quindi non applicabile.

La verifica di questo assunto avverrà sin dal prossimo mese di gennaio quando è prevista la discussione di alcune cause sui coefficienti di capitalizzazione sia a Roma sia in altre sedi giudiziarie nazionali.



Il giorno successivo – 22 dicembre 2007 – il Senato della Repubblica – ricorrendo ancora al voto di fiducia – ha approvato la trasformazione in legge dell’accordo Governo-Parti Sociali del 23 luglio 2007. Per quanto riguarda gli iscritti al Fondo Volo tale accordo comporta:


- l’esborso di un ulteriore contributo di solidarietà oltre a quello già corrisposto annualmente (art. 25 legge n. 41/1986) a favore di altre gestioni previdenziali dell’INPS.

L’introduzione di quest’altro contributo – inteso a reperire le risorse per il finanziamento dell’abolizione dello “scalone” - sarà a carico dei singoli – iscritti ancora in servizio e pensionati – e porterebbe a livelli intollerabili il livello delle ritenute previdenziali (già superiore al 40%) applicabili alle aziende e ai lavoratori del settore e impoverirebbe ancor più i trattamenti del personale in quiescenza già pesantemente erosi nel tempo;


- il blocco – ancorché limitatamente al 2008 – della perequazione dei trattamenti pensionistici che superano di otto volte le pensioni minime erogate dall’INPS ovvero i 3489,12 euro mensili (naturalmente lordi).

Questo blocco perequativo – ancorché ipotizzato per il solo 2008 – porterebbe un danno decisamente superiore e permanente in quanto, qualora la rivalutazione automatica ripartisse dal 1 gennaio 2009 (cosa tutt’altro che garantita), la base su cui calcolarla sarebbe ovviamente inferiore a quanto dovuto.



Per deliberare la reazione dell’Associazione al sopruso che si vuole consumare a carico di tutti i pensionati del Fondo Volo il Presidente dell’ANPAN ha convocato una specifica riunione per lunedì 7 gennaio 2008.