ALL'AEROPORTO DI LINATE CONTROLLORE ADDORMENTATO
16/10/2007Dimenticati tra le nuvole da un controllore
di volo che si e' addormentato davanti allo schermo radar.Nei cieli
d'Italia puo' succedere anche questo: aerei, piloti e passeggeri che vagano
a diecimila metri con la radio muta, nell'attesa di un segno di vita che li
riporti a terra.
Nell'edizione di oggi delle 12.25 Studio Aperto ha
raccontato un nuovo caso che ha visto protagonista l'aeroporto di Linate,
una storia accaduta i primi giorni dello scorso maggio, messa a tacere per
tutta l'estate.
Poi la voce comincia a girare e una fonte qualificata la
conferma a Studio Aperto. Milano-Linate, centro di controllo regionale. E'
notte e in cielo c'e' poco traffico, il turno di lavoro e' noioso e in
servizio ci sono tre controllori.
Due se ne vanno fuori a fare un giro, in
sala radar ne resta soltanto uno e quell'unica sentinella si addormenta.
Quando prima dell'alba i voli cominciano a convergere su Milano, alla radio
non c'e' nessuno che risponda ai piloti in attesa di istruzioni.
Alla fine
dovranno intervenire i controllori di un'altra regione per assistere gli
aerei e allertare i colleghi di Milano con un giro di telefonate.
L'odissea
finisce, i voli possono atterrare.
Ora l'ente nazionale per l'assistenza al
volo ammette l'episodio. ''Abbiamo aperto un'indagine interna - dice
l'Enav - e sono gia' partiti alcuni provvedimenti disciplinari''.
Secondo
l'ente non ci sarebbe mai stato pericolo per gli aerei, e i voli coinvolti
non avrebbero subito ritardi, ma nessuno al di fuori dell'Enav ha mai
potuto indagare e l'agenzia per la sicurezza al volo e' rimasta all'oscuro
di tutto.